
Il 2018 è stato un anno di svolta per il mondo delle stufe in particolare per le normativa.
In ottobre è scattato l’obbligo di non far più accendere i generatori (stufe, camini, caldaie e tremostufe) che non hanno almeno 3 stelle.
Quindi una stufa con 1, 2 o senza stelle deve stare spenta per lasciar spazio a stufe 3, 4 5 stelle.
Chi o cosa può dichiarare quante stelle ha il tuo generatore?

I generatori, per essere classificati, devono passare per un laboratorio accreditato che a seguito dei risultati delle analisi, ricevono le stelle e il tutto viene dichiarato sulla certificazione ambientale.
Cos’è la certificazione ambientale?
La certificazione ambientale è il documento che attesta il rendimento e quello che si rilascia in atmosfera (inquinamento). Questo documento è anche indispensabile per il conto termico!
Tutte le stufe hanno la certificazione ambientale?
La domanda ha una risposta scontata e credo che la immagini già: no, non tutti i generatori sono certificati.
I motivi per il quale non tutti i generatori vengono (o non vengono) certificati sono più di uno.
Il primo è quello reale e giusto cioè il generatore (stufa, caldaia o camino che sia) non raggiunge i valori. In altre parole ha un basso rendimento (consuma di più e scalda di meno) e/o inquina di più. Il conto termico è l’incentivo che vuole un mondo migliore e i ti incentiva con una buona somma di denaro a fondo perduto per installare un generatore migliore.
Il secondo, invece, è legato ad un problema economico.
Le analisi per ricevere la certificazione ambientale sono molto costose: improponibili per una famiglia e costose per una azienda.
Analizzare un generatore, per esempio una stufa, che viene venduta poco o che non è più in produzione è troppo costoso, quindi privo di certificazioni.
Esempio:
La stufa Marika della superior è la vecchia Monia. Nella Monia hai una tecnologia moderna, qualche funzione in più ma i parametri di una e dell’altra sono molto simili. Ad oggi la Monia ha 4 stelle e se fosse possibile certificare la Marika, la Marika avrebbe almeno 3 stelle.
E’ un’ingiustizia che una persona che ha una stufa da 4 anni debba cambiarla solo perchè priva di certificazione, ma purtroppo questo è il decreto Aria pulita.
Questo decreto ha sviluppato un grosso mercato:
1. Più lavoro per i laboratori che devono certificare stufe nuove
2. Più lavoro per chi produce stufe
3. Più lavoro per chi vende stufe
Oltre questi è nata anche un nuovo ramo: I CONTROLLORI
Dal 2018 sono iniziati i controlli. Quando partono in un comune, lo controllano a tabula rasa.
Come sapere se il tuo generatore è stellato?
Cliccando nel seguente Link http://www.certificazioneariapulita.it/prodotti-certificati scoprirai le stelle dei generatori dei marchi:
- Adler
- Anselmo cola
- Arco
- Artel
- Cadel
- Calorvalle
- Caminetti Montegrappa
- Carinci Group
- cola
- Cs thermos
- Dal Zotto
- Elledi
- CMG
- Foco
- Freepoint
- Invicta
- J. Corradi
- Jolly Mec
- Kalor
- Laminox
- La nordica Extraflame
- Last calor
- Mcz
- Palazzetti
- Ravelli
- Red
- Rocal
- Royal
- Sergio LEoni
- Tepor
- Ungaro
Se il tuo generatore non è di uno di questi marchi non significa che non sia certificato ma semplicemente che non hanno aderito alla politica di Aria pulita!
Anche se non hanno aderito però devono essere a prova di legge.
Per Piazzetta, che non ha aderito ad aria pulita, i generatori sono presenti in qui.
Se hai bisogno di scoprire di più del tuo generatori, scrivi un commento con la Marca, il modello e la data di acquisto e cercherò di aiutarti.