Nocciolino per la stufa a pellet: tutto quello che devi sapere

Nocciolino per la stufa a pellet: tutto quello che devi sapere

Quest’inverno (2022) a causa di diverse contingenze, si è fatto un gran parlare del nocciolino come alternativa del pellet per le stufe.

Se sei un possessore di stufa oppure hai cercato informazioni per installarla negli ultimi mesi ti sarai sicuramente imbattuto in questo argomento.

Per cui ho pensato che fosse necessario fare un pò di chiarezza, perchè online trovi tutto e il contrario di tutto su questo tema.

La vera domanda da porsi (e a cui cerco di dare risposta in queste poche righe) è: “Il nocciolino per stufa è un’alternativa valida per risparmiare o è solo un combustibile che può dare problemi?

Scopriamolo insieme.

Quanto è conveniente il nocciolino?

Il 2022 il pellet di legno ha tradito il suo fidato consumatore (anche se la fiducia non è così ricambiata visto che uno brucia l’altro, scherzo eh) raggiungendo prezzi esorbitanti, a mio parere senza motivo, tali per cui qualcuno ha cercato delle alternative, trovando nel nocciolino quella apparentemente più valida.

Personalmente, ai miei clienti, non ho consigliato il nocciolino.
Per quali motivi?
Ora prova a spiegarmi.

Tutto sta nella comprensione del funzionamento delle stufe a pellet, vediamo perchè.

Nocciolino: cos’è e come si ottiene

nocciolino non trattato

Il nocciolino, o per essere più precisi nocciolino di sansa, è un prodotto di scarto ottenuto dalla lavorazione delle olive.

A rigor di logica rientra a tutti gli effetti nei sottoprodotti utilizzabili negli impianti a biomasse e a biogas, come suggerisce il decreto MiSE 23 giugno 2016, che va a recepire per l’Italia la direttiva 2009/28/CE.

Per ricavare il nocciolino si utilizzano tutti gli elementi di scarto del processo di spremitura delle olive, ovvero: 

  • polpa
  • buccia
  • nocciolo

Di sicuro è un pezzo di una filiera interessante, che rappresenta benissimo i concetti di recupero e riutilizzo, contribuendo alla salvaguardia del pianeta. Quello, però, che interessa a noi è capire quanto questo “materiale” possa essere una valida alternativa al pellet come combustibile per le nostre stufe.

Nocciolino e funzionamento delle stufe a pellet

Le stufe e le caldaie a pellet non sono testate con il nocciolino.

Devi sapere che quasi tutti i generatori a pellet italiani montano la centralina micronova. La centralina comanda i giri di coclea e il motorino fumi in base alla potenza impostata e ferma la coclea solo in caso di sovratemperatura.

Alcune stufe hanno il pressostato e misurano la quantità d’ingresso di aria e vanno a gestire il motorino fumi per restare nei pascal impostati dalla casa madre. 

Per fare un esempio, se imposti la stufa da 10kw a potenza 5 il motoriduttore farà X giri al minuto (ad esempio 5) e il motorino fumi farà Y giri (ad esempio 2000) e in un ora brucerà 2 kg di pellet che ha 5 kw (lungo tra 0.5 e 3 cm con un peso specifico di 650 kg/mc) il risultato è quello testato dalla casa madre.

Ma se dentro al serbatoio c’è un combustibile da 7 kw, magari sbriciolato e di forme casuali (come può essere ad esempio il nocciolino) allora il risultato è indeterminabile.

Diverso è se la tua caldaia ha la sonda Lambda che, oltre alle temperature, misura i gas di scarico e dal risultato aumenta o diminuisce l’ingresso di aria per la combustione.

Cambiare i parametri velocemente è possibile, ma i produttori di stufe a pellet non hanno testato per garantire che le temperature, i gas emanati e i residui non rovinino il monoblocco. 

Inoltre, se il combustibile brucia male e non completamente (uno dei pericoli che succedeva in passato) lascia un cappello di incombusto all’interno del braciere che poi si innesca esplodendo e recando anche danni al vetro della stufa.

E il tecnico che ti tara la stufa?

Il mio consiglio è di non farsi tarare la stufa per il nocciolino da qualsiasi tecnico, indipendentemente dalla sua bravura. Il vero motivo è che non può aver provato il nocciolino così tanto e su una diversità di condizioni per poter trovare la taratura in sicurezza per la tua stufa a pellet, qualsiasi essa sia.

Da tanti anni installiamo, assistiamo stufe, caldaie e consegniamo anche il pellet e consigliare il nocciolino, che potrebbe rovinare la tua stufa, non lo troviamo corretto. 

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