Se sei alla ricerca di un miglioramento energetico che ti possa far risparmiare parecchio per l’inverno, la caldai legna e pellet è un ottimo investimento.
Dopo l’invernata del 2022/2023 dove il pellet ha rotto la fiducia dei pelletzionisti (cosi li ho soprannominati i consumatori di pellet) sorpassando il prezzo di 10€ per sacchetto è intelligente pensare ad una caldaia, stufa, termostufa bi combustibile, tipo legna e pellet.
I vantaggi dell’impianto legna pellet
Il doppio combustibile ti permette di risparmiare parecchio bruciando la legna, specialmente se la legna è fai da te, e di sfruttare le comodità del pellet.
Le comodità del pellet non sono poche e combinarle al meglio con il risparmio della legna ti permetterà di avere il massimo per la tua dimora.
La legna è il combustibile che fa più rabbia allo stato perchè è meno controllabile fiscalmente di tutti gli altri. Agricoltori, boscaioli, amici di agricoltori che tagliano la legna e poi si scaldano d’inverno è una situazione normale in Italia.
Nella mia zona la legna dagli agricoltori è svenduta. Si perchè l’italiano agricoltore è un lavoratore, è una persona che gli piace far fatica per portarsi a casa la pagnotta e, a differenza di insustriali e imprenditori, si accontenta di uscire una volta in più a mangiare la pizza. Stra vede per il Ferrari rosso ma non ci pensa a comprarselo e questo fa si che la legna resti ancora molto conveniete.
Si il pellet è tornato il combustibile economico, come ho spiegato in questo articolo https://ottonifuoco.it/la-biomassa-pellet-o-legna-e-ancora-conveniente/, ma in alcune circostanze la legna resta imbattibile.
A favore dell’impianto legna e pellet c’è l’automaticita del pellet che ti aiuta a riscaldare tanto anche quando non puoi caricare la legna e/o di fare accensioni automatiche a distanza anche tramite W-FI.
A fronte di questo però si apre un capitolo importante che è quello delle caldaie a legna austriache possono soddisfare le tue esigenze con una sola carica al giorno.
Riscaldarsi con la legna con solo una carica al giorno?
Si è possibile.
Investendo con una caldaia a legna, come può essere Herz, grazie all’ampio vano legna e ad un puffer correttamente dimensionato, è possibile. Quindi perchè non valutare bene se occorre investire per una legna e pellet?
Un consiglio spassionato sulla caldaia legna e pellet è che sia una caldaia che nasca dalla legna e che non sia una caldaia a pellet che possa andare a legna. Tecnicamente il braciere del pellet è piccolo e la caduta del pellet è regalta da una centralina mentre la legna è pezzi grossi e pochi carichi ma abbondanti per non schiavizzarti.
Una caldaia pellet e legna soddisfera pochissimo la parte legna e potrebbe anche durare meno nel tempo. Una buona caldaia a legna pesa tanto, una buona caldaia a pellet pesa ma non quanto la caldaia legna e ha anche una buona centralina.
Quale impianto a legna e pellet è meglio?
Per esperienza ho sempre sconsigliato caldaie a legna e pellet italiane. Non ho ancora trovato una caldaia italiana (o meglio non austriaca) ben collaudata. Spesso sono la condizione pellet/legna oppure pellet che vola dentro alla camera di combustione della legna e consumi tanto pellet inutilmente.
Gli italiani si difendono molto bene sulla parte termostufe legna e pellet. Il cittadino austriaco è più orientato verso la caldaia perchè la fa come unico riscaldamento mentre l’italiano spesso parte come integrazione. L’austriaco è tutto dun pezzo, l’italiano è più morbido e questa caratteristica ha dato a noi l’abilità di fare generatori da installare in casa, dove è bello godersi la fiamma, apprezzati in tutta Europa.
Quali sono i costi?
L’impianto con caldaia e puffer è sempre più oneroso dell’impianto con termo stufa. La termostufa esiste pronta all’allacciamento mentre la calidaia è da comporre. Putroppo non si parla di mille o due mila euro ma si soprassa i 5k per la termostufa e i 10k pel la caldaia ma in ogni caso ci sono parecchi incentivi da sfruttare più un gran siprarmio assicurato per gli anni a venire.